Artista
PAUL GAUGUIN
Paul Gauguin (Parigi 1848 – Hiva Oa 1903) è uno dei più grandi pittori francesi.
Impressionista, post-impressionista, simbolista, espressionista: pare che nel suo percorso artistico Gauguin sia stato accostato a più correnti.
La biografia di Gauguin è legata al viaggio e all’avventura fin dalla più tenera età. Quando Paul aveva un anno, suo padre decise di lasciare Parigi per trasferirsi con la famiglia a Lima, in Perù.
L’uomo morì durante il viaggio e Paul trascorse l’infanzia con la famiglia materna in Sud America, fino al 1855 quando tornò con la madre in Francia.
Vi rimase dieci anni.
A 17 anni il giovane Paul prese la via del mare per imbarcarsi come marinaio su un mercantile diretto in Brasile.
A 23 anni il giovane Gauguin lasciò la marina, si trasferì a Parigi, diventò agente di cambio e nel 1873 sposò la danese Mette Sophie Gad da cui ebbe cinque figli.
Fu in questi anni che cominciò a dedicarsi all’arte.
Il crollo della borsa di Parigi del 1883 segnò una svolta nella vita di Gauguin.
Rimasto senza lavoro, l’artista iniziò a girare la Francia e l’Inghilterra in compagnia del figlio Clovis, in cerca di fortuna, ma con scarso successo. Così, lasciati a casa il figlio e la famiglia, si imbarcò alla volta di Panama per andare a lavorare alla costruzione del canale. Al termine di questo viaggio partì ancora, questa volta per la Martinica.
Lo stile personale e primitivo di Gauguin convinsero nel 1888 il mercante d’arte Theo van Gogh (fratello di Vincent) ad offrirgli uno stipendio di 150 franchi in cambio di un quadro al mese.
Inoltre Theo lo invitò ad andare a vivere con il fratello Vincent ad Arles, in Provenza, pagandogli l’affitto.
Paul accettò ma non si rivelò una scelta felice.
Paul non riuscì mai a legare con Vincent.
I loro dissapori sfociarono spesso in aspri litigi.
Gauguin pare non fosse un diplomatico.
Nel 1891 decise di partire per Tahiti, per non tornare mai più. A quel periodo appartengono alcuni dei suoi quadri più celebri come Manao tupapau (1892, sotto) e la Orana Maria (1891).
Due anni dopo, senza un soldo e oppresso dai debiti, fu costretto a farsi inviare dalla moglie il denaro per tornare a casa.
A Tahiti lasciò una compagna poco più che tredicenne e un figlio nato un mese prima. Tornò in Europa ma non vi rimase a lungo. Salutata per l’ultima volta la famiglia nel dicembre del 1893, organizzò una vendita delle sue opere e con gli esigui ricavi due anni dopo si imbarcò ancora una volta per la Polinesia, facendo rotta per l’isola di Hiva Oa dove compose opere vitali e potenti.
Morirà di sifilide nel 1903, a 56 anni.
Le opere principali di Paul Gauguin sono: Nudo di donna che cuce (1880), Visione dopo il sermone (1888), Manao Tupapau (1892), Areaarea (1892) e Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (1897-1898), dipinto dopo la notizia della morte della figlia Aline.